L’emergenza Coronavirus potrebbe rallentare la produzione della Fiat 500 elettrica. Infatti, l’arrivo della pandemia di Covid-19 ha rallentato le trattative di fusione tra PSA e FCA, congelando di fatto la nascita di quello che sarebbe stato il quarto gruppo automobilistico a livello mondiale.
Lo stop alla fusione tra PSA e FCA comporterà, inevitabilmente, anche ritardi nella condivisione delle tecnologie e delle piattaforme tra i gruppi automobilistici. Infatti, proprio dalla condivisione di nuove piattaforme, poggerebbe lo sviluppo della Fiat 500 elettrica.
L’epidemia rischia di bloccare tutte le attività negli stabilimenti FCA
Facile pensare a ulteriori ritardi per lo sviluppo della Fiat 500 elettrica, dopo la chiusura degli stabilimenti produttivi e il calo delle vendite conseguenti all’arrivo del Coronavirus. La produzione è stata fermata ancora prima di prendere il via, rendendo difficile soddisfare gli obiettivi stimati in 80mila vetture ribaditi in più occasioni.