JD Power nella classifica 2020 Initial Quality Study, dei migliori e dei peggiori costruttori d’auto, boccia Tesla per i troppi difetti riscontrati sulle auto nei primi 3 mesi di vita.
Sul podio due americane (Dodge e Chevrolet) e una coreana (Kia) a dispetto di tanti marchi europei e del marchio americano di Elon Musk.
La classifica stilata dopo aver intervistato un ampio campione di neo-proprietari per un totale di 87 mila automobilisti. I risultati della classifica mostrano come per Tesla siano stati trovati 250 problemi su 100 veicoli controllati.
Una bocciatura che non ha intaccato la fiducia dei clienti acquisiti e futuri. Chi acquista una Tesla, probabilmente non si aspetta uno standard di qualità tedesco o giapponese, ma lo fa per le prestazioni, l’autonomia della batteria, il marchio più cool del momento. Molti dicono che Il proprietario di Tesla, Elon Musk, a rischio di qualche difetto, punti sulla quantità piuttosto che sulla qualità delle sue auto. Comunque, le vendite continuano ad aumentare.
Dal recente rifiuto di condividere i dati proprio sull’affidabilità delle auto prodotte, sta girando voce che il ricco proprietario di Tesla usi un metodo “work in progress” per correggere gli errori fatti in produzione. Fatto confermato da una indagine di qualità dell’agenzia Bloomberg che ha riscontrato un miglioramento dell’affidabilità sulla Model 3 rispetto ai primi modelli prodotti nel 2017.