In Australia in questi giorni si stanno registrando temperature fino a 50°C a causa dei cambiamenti climatici. Il caldo record di inizio estate sta devastando al nazione, soprattutto al sud, con degli incendi che si estendono per chilometri.
Nei giorni scorsi è stata rilevata una temperatura massima di 49,9°C a Nullarbor, South Australia. Un caldo record che continua ad alimentare gli incendi, facendo registrare vittime tra gli animali e gli abitanti: 500 mila animali e 18 persone morte.
Temperature che sono ben oltre il record passato di 40,3°C, stabilito 7 anni fa nel gennaio del 2013.
Per il Dott. Karl Braganza, del Bureau of Meteorology il caldo record che si sta registrando in Australia in questo periodo è conseguenza congiunta di avvenimenti naturali e di cambiamenti climatici: “La variabilità naturale e il riscaldamento globale stanno spingendo nella stessa direzione. Questo è il motivo per cui stiamo infrangendo diversi record”.
Inoltre, secondo la Dott.ssa Sarah Perkins-Kirkpatrick, climatologa presso la University of New South Wales: “Senza la CO2 extra in atmosfera farebbe ancora caldo, ma dubito fortemente che avremmo registrato record così ravvicinati tra loro. Siamo ancora all’inizio dell’estate e c’è ancora molto tempo prima che rinfreschi. È preoccupante e un po’ frustrante, ma questo è ciò che i climatologi hanno ripetuto per decenni. Mi verrebbe da dire “Te l’avevo detto”, ma non credo che qualcuno voglia sentirselo dire”.